01.03.2019 – di A. MARIANI –

Accogliendo l’invito del Papa di fine settembre 2018 di recitare tutti i giorni il Santo Rosario contro il diavolo che divide la comunità cristiana, RGA-RadioGiovaniArcobaleno, la radio web cattolica della Diocesi di Tivoli, ha iniziato a trasmettere tutti i giorni alle ore 9.00 il Santo Rosario sui social.

La bellezza di una preghiera contemplativa semplice, intensa ed accessibile a tutti, da subito è stata apprezzata dagli utenti della rete; sono decine infatti le richieste quotidiane di preghiera per chiedere la protezione di Maria.

Un modo del tutto originale per entrare in connessione con il mondo fuori dal “Campanile”, con chi si sta recando al lavoro, chi è solo in casa, con chi sta soffrendo. Proprio l’aspetto della sofferenza è ciò che fin dall’inizio si è rivelato centrale nella preghiera: il gran bisogno di avere solidarietà e vicinanza, di avere la certezza che qualcuno sta pregando per noi, afflitti da momenti difficili.

Risuonano ancora forti le parole di Papa Francesco nel 2016, quando Al Regina Coeli,  ha spiegato il senso della giornata mondiale delle Comunicazioni, voluta dal Concilio Vaticano II: “I padri conciliari, riflettendo sulla Chiesa nel mondo contemporaneo, compresero l’importanza cruciale delle comunicazioni, che ‘possono gettare ponti tra le persone, le famiglie, i gruppi sociali, i popoli. E questo sia nell’ambiente fisico sia in quello digitale’.

Questo con grande entusiasmo da cinque anni cerca di fare RGA.
Auspichiamo che all’interno delle Comunità si capisca sempre di più l’importanza di utilizzare la rete considerandola “Dono di Dio”.

Intanto, il momento della recita del Rosario di RGA in diretta sui social è diventato anche un’occasione di incontro e condivisione tra persone che fanno parte dei diversi gruppi della Parrocchia della B.V.M. di Loreto a Guidonia, sede dello studio di RGA, dove tutte le mattine si uniscono  in questa preghiera semplice e costante. Perché abbiamo bisogno di cose semplici, anche ripetitive per certi versi, che vadano in fondo al nostro cuore, che ci donano la gioia di un affidarsi alla Mamma Celeste senza remore e in totale fiducia.

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