14.03.2023 – G. MARTINELLI

Dal momento in cui si varca il grande cancello colorato dello Stadio Comunale del Guidonia, si respira subito un’atmosfera che solo da dentro si può capire.
Come sempre arriviamo in anticipo per predisporre tutto per le attività con i nostri Proabili….ma c’è qualcuno che è arrivato prima di noi e sta seduto in panchina ad aspettare, il nostro super portiere della Roma Amputati Maurizio Castelli, già pronto per gli allenamenti. Oggi, più del solito si preannuncia una giornata piena di brio! Il campo oggi ha aperto le porte alla troupe RAI della trasmissione “A Sua immagine”, per realizzare un servizio su Arturo e sulla realtà della Roma Calcio Amputati e dell’Academy Proabile. Il campo di gioco si trasformerà in un luogo d’incontro a 360°, e a condividere questo bellissimo momento ci sarà il nostro Vicepresidente della Roma Calcio Amputati Simone Perrotta, nostro primo sostenitore del progetto, l’ex calciatore della Roma Ubaldo Righetti sempre presente con affetto e simpatia e mister Giovanni Lopez ex giocatore della Lazio.
Alla spicciolata arrivano i nostri Proabili, e tra loro restiamo piacevolmente sorpresi nel vedere il sindaco di Guidonia Mauro Lombardo, insieme al dirigente allo sport Aldo Cerroni e la consigliera Alessia Croce. Riteniamo la loro presenza non solo un segno di attenzione ma un voler condividere “sul campo”, spazi di vita e d’inclusione attraverso lo sport. Un’attenzione a riscoprire socialmente, culturalmente e umanamente, una realtà troppo spesso ai margini, definita per antonomasia “disabilità “ma che noi vogliamo trasformare in “Proabilita’ “.
E’ arrivato con il giubbotto con lo stemma inconfondibile della Roma Calcio Amputati anche chi, da qualche settimana, ha iniziato ad arricchire ulteriormente questa realtà: Padre Antonino, il nostro assistente spirituale. Il saio che indossa esprime e rappresenta lo spirito di semplicità, accoglienza, cuore e anima dell’identità Proabile. Fra Antonino si muove con delicatezza e discrezione tra il campo e la gente esterna, dispensa sorrisi e serenità, parla con i ragazzi e i famigliari, e anche dopo le attività continua a mantenere vivi i contatti.
Il campo comincia ad animarsi di voci, palloni, presenze gioiose, coordinati da un trainer campione per energia, empatia, entusiasmo, professionalità e cuore: il nostro Mauro Bencivenga!
La sua verve coinvolge tutti e improvvisamente la vita esplode in questo rettangolo verde.
Arturo, Marialaura, Roberto, Maria, Ilaria, Lorenzino, Andrea, Luca gli atleti della Roma Maurizio, Dya, William e poi ancora Daniele il grande portiere, Daniele il bomber, Francesco, Alessia, Francesco, Antonio, Damian, Alexandrin, Greta e altri amici Proabili a fare esperienza di condivisione e di inclusione…fuori dal campo un pubblico di genitori e non solo, ad ammirare un’alchimia insolita, generata da cuori che si incontrano per volare insieme.
Le telecamere della Rai riprendono tutto o quasi, così la fotocamera del nostro Antonio, le emozioni sono tante, forse troppe per racchiuderle anche in questo foglio, ma gli occhi illuminati e illuminanti di tutti i presenti parlano più di un nastro riavvolto o di scatti fotografici.
Sono le diciassette e le attività anche per questa volta sono finite, i nostri Proabili tornano a casa sudati ma felici, e già iniziano il conto alla rovescia per il prossimo appuntamento. Qui non trovano competizione ma solo accoglienza e sorrisi. A questa Accademy sono banditi musi lunghi e ansia di prestazione. E i miei ricordi vedendoli giocare vanno al vecchio e caro Oratorio di una volta…
Il sole regalato in questa giornata, ha fatto da cornice ad un dipinto di emozioni e di bellezza. Anche questa giornata si conclude con un sentimento di pienezza e gratitudine!

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