15.03.2016 – di LUIGI SAITTA –
Sono ormai tre anni dall’elezione di Papa Francesco. Il cardinale di Buenos Aires Bergoglio, eletto il 13 marzo del 2013, ha dato una svolta alla Chiesa di Roma. Venuto- come ebbe a dire il giorno della sua elezione – dalla fine del mondo, ha operato un profondo cambiamento, non esitando a calarsi nelle realtà contemporanee, a riflettere sulle periferie, ad essere vicino ai peccatori,ai reclusi nelle carceri, agli ultimi. Il papa della misericordia, che ha fortemente voluto il giubileo della misericordia, segno tangibile del suo pontificato. Non mancano tuttavia, anche da ambienti cattolici, critiche al suo operato, Gli si rimprovera di non mantenere una certa “distanza”, da eventi, personaggi, situazioni, distanza che un Papa dovrebbe avere. Ma Papa Bergoglio, imperiosamente, va avanti. “E’ tempo per la Chiesa – ha detto in una omelia – di ritrovare il senso della missione che il Signore le ha affidato”.
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