26.02.2023 – DON ANTONIO INTERGUGLIELMI

Gesù conosce bene la nostra debolezza, per questo accetta di essere sottoposto alla tentazione. Lo fa per aprire una via di salvezza, per mostrare come si resiste agli inganni del nostro nemico, come occorre interpretare i suoi “falsi” discorsi, i pensieri malvagi che ci portano a dubitare dell’Amore di Dio.
Gesù sempre vuole venire in nostro aiuto: un combattimento per la vita in cui mai ci lascerà da soli, così come farà gustare ai suoi discepoli un assaggio della Sua vittoria sul peccato e sulla morte, quando porterà con sé i suoi tre apostoli prediletti dandogli un anticipo della Gloria futura, della Resurrezione.
Anche noi ogni giorno abbiamo un combattimento nel nostro cammino di fede, con dubbi e paure di cui non dobbiamo meravigliarci né temere perché Gesù è pronto a difenderci: allo stesso modo tante volte il Signore ci dona degli anticipi della vita Eterna, ci fa assaporare la “bellezza” di seguirlo, ci fa gustare “quanto è bello fare la Sua volontà”.
In tutti noi c’è un’attrazione per la ricchezza, per il potere e la gloria, che sono un grande pericolo anche per chi ha fatto progressi spirituali. La tentazione è usarli con il pretesto che possono servire a fine di bene, talvolta cercando di utilizzare anche la fede e le cariche per affermare noi stessi.
Chiediamo al Signore di avere la Grazia di comprendere che si tratta di beni solo apparenti, che ci allontanano da Lui e ci precludono l’accesso ai veri beni, quelli del cielo.

Condividi su: